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Anti è anche Ante ... Sei davanti alla porta pronto ad aprirla, a trovare il prato o il colonnato greco
o il baratro.

Sei prima del tempo e della manifestazione.

L’ante è prima della forma che può essere letteraria, artistica ... La particella anti, dal latino, indica il prima

Anti, dal greco, indica opposizione ...
 
    Anno III - n°. 2, Marzo 2012
L'INCISO I NOSTRI PROGETTI
"CANTIERI APERTI"
CONVEGNI ATTIVITÀ ACCADEMICA

L'inciso
Cercando una parola...: perché formarsi in tempo di crisi ??
di Antonio Pignatto

Una delle suggestioni che mi piace riportare nel nostro consueto appuntamento riguarda il termine, molto ricorrente di questi tempi, identificato nella parola crisi e nelle sue declinazioni semantiche e sociali.
Nella lingua cinese la parola crisi è composta da due ideogrammi: il primo, wei, significa problema, il secondo, ji, significa opportunità. Anche nella nostra lingua l'etimologia della parola crisi suggerisce un significato positivo: essa infatti contiene un aspetto vitale, la separazione, ed un aspetto di crescita, quello della scelta.
L'etimologia di crisi deriva, in una accezione più occidentale, dal verbo greco krino che significa separare, cernere, in senso più lato, discernere, giudicare, valutare.
Nell'uso comune ha assunto un'accezione negativa in quanto vuole significare il peggioramento di una situazione. Se invece riflettiamo sull'etimologia della parola crisi, possiamo coglierne anche una sfumatura positiva, in quanto un momento di crisi cioè di riflessione, di valutazione, di discernimento, può trasformarsi nel presupposto necessario per un miglioramento, per una rinascita, per un rifiorire prossimo.
Ci troviamo di fronte, quindi, ad una duplice accezione, la nozione di problema e quella di superamento del problema. La crisi è tale proprio in quanto avviene questo passaggio. Se torniamo all'accezione orientale la variabile semantica viene rinforzata dal fatto che vi sono persone che, superando un periodo di crisi, approdano ad un'identità più ricca e scoprono di possedere più risorse di quanto pensavano.
La cultura cinese, quindi, sembra suggerire che il giusto atteggiamento risieda nella capacità da parte delle persone di focalizzare la propria attenzione sul lato "maturativo", e non su quello problematico della situazione.
Si può quindi azzardare che modo migliore per uscire da uno stato di crisi sia dunque quello di cogliere le opportunità di crescita in esso contenute ritenendo che l'evento non sia per forza carico di negatività statica ma anche di crescita e miglioramento.
Ed è esattamente quell'atteggiamento cognitivo e di apprendimento che la formazione propone!! Questo è il momento per formarsi, dunque, …… il momento per capire che la generatività del sapere può permetterci di individuare aspetti meno in luce riguardanti l'apprendimento.
La spinta al sapere ed al tesorizzare i saperi vede questo momento come un momento topico e determinante nel preparare il "dopo-crisi" ma non solo, la capacità di condividere saperi e quindi conferire generatività ai saperi fa aumentare il livello di motivazione delle comunità di lavoro.
Diventano importanti, ancor di più in questo momento, obiettivi formativi strettamente aderenti al mondo delle prassi, a quel mondo cioè dove i saperi già posseduti dalle persone vengono rivisitati, grazie al lavoro del formatore, in una chiave di possibile revisione di nuovi modi di porsi vecchi problemi o problemi ricorrenti.
Il gruppo, il sapere già posseduto, il paziente lavoro di tesorizzazione dei saperi fatto dal formatore, diventano strumenti ricorrenti dell'apprendimento in tempo di crisi e ancora, diventano strumenti, anche della cognizione più alta, riletti in una chiave dove la prassi diviene elemento vicino al discente ma carico di motivante generatività.
Come non pensare quindi, che il 1 febbraio 2012 la poetessa, già premio Nobel, Szyborska è morta nel sonno, dopo molti mesi di malattia nella sua casa di Cracovia in Polonia. La sua prima poesia si chiamava in modo eloquente Szukam slowa (Cerco una parola) e fu pubblicata nel marzo 1945 sul quotidiano "Dziennik Polski".
Tra le sue frasi celebri ricorre quella secondo la quale la stessa letterata affermava che la poesia piace a non più di due persone su mille e il suo stile carico di espedienti retorici amava esprimersi in brevi ma compatte poesie a carattere etico che riflettevano sulla condizione delle persone, sia come individui che come membri della società umana con uno stile arguto e con succinta ed elegante scelta delle parole.
Mi piace pesare ancora di essere uno di quei due su mille e mi piace pensare che la formazione sia una forma di poesia che porta con sè anche qualcuno di voi che vorrà leggermi e ascoltarmi ancora.


L'INCISO I NOSTRI PROGETTI
"CANTIERI APERTI"
CONVEGNI ATTIVITÀ ACCADEMICA

I nostri progetti "Cantieri aperti"



A.O. Ospedali Riuniti di Bergamo: progetto formativo complesso per la costruzione di uno strumento applicativo per la valutazione della complessità assistenziale in psichiatria


Progetto di formazione sul campo attivato nel gennaio 2012 e tutt'ora in corso

Obiettivo del progetto

Partecipare alla ricerca per l'individuazione, la sperimentazione e la validazione di una scala di valutazione del carico assistenziale in area psichiatrica.

Tipologia di intervento

Animazione formativa e conduzione di focus group.

Numero persone coinvolte

8




A.O. di Melegnano - Attività di formazione finalizzata alla realizzazione di un network di referenti dipartimentali della formazione




Progetto di formazione in presenza e formazione sul campo attivato nel novembre 2011 e tutt'ora in corso

Obiettivo del progetto

Realizzazione di una rete di referenti dipartimentali della formazione.

Tipologia di intervento

Formazione in presenza e formazione sul campo. Il progetto prevede due parti distinte:
  1. 5 moduli di due giornate di formazione in presenza con la partecipazione, per ogni modulo, di un testimone qualificato per la presentazione di una best practice
  2. 6 unità didattiche di mezza giornata di formazione sul campo per l'accompagnamento al network tramite la simulazione didattica


Numero persone coinvolte

30

Ricadute organizzative attese

Le grandi organizzazioni sanitarie sono portate ad implementare cambiamenti sempre più complessi (gestione del rischio clinico, accreditamento, percorsi di cura, approccio EBM, cure palliative, ecc..) che richiedono apprendimenti complessi da parte degli operatori che dovranno realizzare attivamente tali progetti.
Alla luce di questa riflessione il docente/animatore di formazione è membro attivo di una rete cognitiva di saperi dove l'obiettivo è tesaurizzare saperi non espliciti e conferire memoria dei saperi espliciti trasformandoli in comportamenti attesi.




Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana - La comunicazione efficace in area critica

Progetto di formazione in presenza attivato nel febbraio 2012

Obiettivo del progetto

Attività di formazione volta al potenziamento delle abilità comunicative degli operatori sanitari

Tipologia di intervento

Il percorso pensato ad hoc per l'azienda toscana ha visto l'esplicitazione, attraverso 3 giornate di formazione in presenza delle tematiche dell'efficacia comunicativa e della sua integrazione con il percorso terapeutico, della comunicazione delle cattive notizie e della rilevanza della cortesia e dell'empatia.

Numero persone coinvolte

25 per edizione

Ricadute organizzative attese

L'intervento si pone nel solco di una ricerca epistemologica basata sulla capacità di muovere le competenze comunicative a partire dalla propria professionalità, dal proprio contesto organizzativo e dalla coerenza comunicativa aziendale secondo un'impostazione socio-psicologica che garantisce attenzione ai vissuti dei singoli ma anche alle necessità del sistema.




Fondazione IRCCS Policlinico S. Matteo di Pavia - Attività di formazione sul modello di complessità assistenziale ed intensità di cure per il nuovo DEA della Fondazione IRCCS San Matteo di Pavia



Progetto di formazione in presenza e formazione sul campo attivato ad aprile 2011 e tutt'ora in corso
Obiettivo del progetto

Accompagnamento culturale-formativo per l'implementazione del modello di complessità assistenziale ed intensità delle cure.

Tipologia di intervento

L'articolazione degli interventi prevede il susseguirsi di 7 fasi differenti. Antiforma s.r.l. ha progettato e realizzato interventi di formazione, formazione sul campo, conduzione di focus group e gruppi di miglioramento, consulenza organizzativa e attività di coaching.

Numero persone coinvolte

1.500 professionisti sanitari di tutti i ruoli organizzativi.

Ricadute organizzative

Attraverso l'attività di Antiforma s.r.l. la fondazione S. Matteo ha messo in atto:
  1. Un percorso di presentazione a tutti i dipendenti e sensibilizzazione sul nuovo modello da attivare;
  2. Una cabina di regia per il governo del processo di avvicinamento e passaggio al nuovo modello organizzativo;
  3. Un percorso di identificazione dei macroprocessi clinici presso il DEA;
  4. La realizzazione di 18 gruppi di lavoro per l'individuazione e la condivisione di meccanismi operativi applicabili nella nuova struttura;
  5. Attività formativa di councelling psico-relazionale e di gruppi di auto-motivazione.


L'INCISO I NOSTRI PROGETTI
"CANTIERI APERTI"
CONVEGNI ATTIVITÀ ACCADEMICA

Convegni
Serata letteraria con
Erio Bartolacelli e Silvia Di Luzio

27 Marzo 2012 – Milano, Antiforma srl

  Programma


Convegno
“Verso una salute migliore. Una sfida impossibile?”

31 Marzo 2012 – Narni, Auditorium San Domenico

  Programma


Convegno
“Disturbi affettivi in un mondo in rapido cambiamento”

1-4 Aprile 2012 - Bormio

  Programma

AIF Book 2012

  Programma


L'INCISO I NOSTRI PROGETTI
"CANTIERI APERTI"
CONVEGNI ATTIVITÀ ACCADEMICA

Attività accademica
PCdL Biotecnologie Mediche -Elementi di economia
Università degli Studi di Milano

CdL Igiene Dentale - Organizzazione Aziendale
Università degli Studi di Milano

CdL Igiene Dentale - Sociologia dei Processi Economici
Università degli Studi di Milano

CdL Infermieristica Pediatrica - Organizzazione Aziendale
Università degli Studi di Milano

CdL Logopedia - Organizzazione Aziendale
Università degli Studi di Milano

CdL Podologia - Organizzazione Aziendale
Università degli Studi di Milano




Master di I livello "Management per le funzioni di coordinamento per le professioni sanitarie infermieristiche e ostetriche" (III edizione 2012)
Università degli Studi di Bergamo


Master di I livello per le "funzioni di coordinamento nelle professioni sanitarie"
Università degli Studi di Siena


ANTIFORMA s.r.l.